sabato 5 luglio 2014

LE COSE CHE A 30 ANNI NON VOGLIO FARE .

A trentanni si dovrebbe avere un bagaglio di esperienze tale da sapere cosa ci piace , cosa vogliamo e cosa siamo in grado di fare .
A trentanni il nostro albero dei valori morali dovrebbe già avere un bel cestino di frutta matura pronta per essere colta. 
Quindi dopo tre decenni di vita su questo pianeta mi aspetto di saper fare con una certa sicurezza alcune scelte . Una di queste è fare ( o non fare) un figlio e il perché .




Di seguito quelle che io ritengo le peggiori motivazioni per mettere al mondo una creatura .

Per far contenti i tuoi genitori , che sognano di diventare nonni da quando sono in pensione. Perchè lo fanno tutti e se non lo fai anche tu sarai esclusa dai babay party , perchè "ormai hai trent'anni" ( ormai???), perchè se non lo fai poi ti penti , perchè c'è aria di crisi fra noi e allora proviamo a smuovere un po' la situazione ( eh già perchè notti insonni e pannolini faranno impennare la curva dell'eros), perchè ormai abbiamo  tutto ( casa lavoro cane televisore ) ci manca solo quello ( come se un figlio fosse un'oggetto ), per avere qualcuno che ti ami incondizionatamente e che ti accudisca in vecchiaia ( magari diventerà un ricercatore in antartide e ciao ) . 
Io invece penso che l'unico motivo per il quale io potrei fare un figlio ( due o tre) è perchè sono soddisfatta della vita , dei miei proggetti, delle mie passioni, del superamento delle sfide quotidiane e vorrei dare  ( DARE ) la possibilità ad un altro essere vivente di provare la sensazione di vita in questo mondo . 

Dare la possibilità a qualcuno di vivere secondo me significa dire accettare senza condizioni quello che sarà. Comprare a scatola chiusa.  Non penso che fare il genitore equivalga a plasmare un individuo secondo i propri principi e le proprie idee di giusto e sbagliato. 
Io il genitore me lo immagino come un contadino che prepara il terreno , semina e  aspetta di vedere quale pianta spunterà . Potrebbe essere un pioppio, un'orchidea, un pomodoro , una palma, un cigliegio.. qualsiasi cosa. Il bravo genitore deve capire di che pianta si tratta e accudirla nel modo giusto, c'è chi avrà bisogno di più acqua , chi di concime, qualcuno dovrà essere ombreggiato , qualcuno sostenuto , qualcuno potato. Vedo troppi genitori allevare Rose come fossero Albicocchi , e finire a col lamentarsi di non aver mai ricevuto nessun frutto dai loro preziosi alberelli , invece di godere della loro bellezza .